Tra agevolazioni e detrazioni fiscali vi sono molto modi per poter risparmiare sull’affitto, scopriamoli tutti.

 Una serie detrazioni fiscali ci vengono in aiuto quando stipuliamo un contratto di locazione, ma non tutti possono beneficiare di tali sostegni, solo chi rispetta determinati requisiti. Il primo requisito fondamentale è rappresentato dal reddito, infatti è necessario non superare i 31.000 euro annui. Il secondo requisito basilare è rappresentato dal fatto che l’immobile in affitto deve essere anche l’abitazione principale di residenza.

Vediamo che quindi questi sono i due requisiti principali per poter accedere alle detrazioni, altri sono rappresentati dal tipo di contratto, dall’età dall’utilizzo e diversificano i vari tipi di intervento e il tipo di detrazione.

È bene anche specificare, inoltre, che accanto a tali detrazioni vi sono anche delle agevolazioni che sono decise a livello locale da ogni Comune, sia per ripopolare alcune zone o centri storici o paesi, sia per cercare di agevolare i nuclei familiari con reddito basso. È bene quindi informarsi se il proprio Comune di residenza prevede queste agevolazioni, per quali zone e per quali redditi e vedere se si rispettano i requisiti, si tenga in considerazione che questo tipo di agevolazione potrebbe cambiare nel tempo.

Quali sono le detrazioni previste e chi può beneficiarne?

Per quanto riguarda le detrazioni invece sono a livello nazionale, uguali per tutto il territorio e possono beneficiarne gli inquilini che hanno stipulato i seguenti contratti di locazione.

A canone libero: in cui il locatario stipula in contratto di locazione di durata 4 + 4 e il canone è concordato liberamente tra le due parti, ed è prevista una detrazione di 300 euro per i redditi fino a 15.493,71 euro e una di 150 euro per i redditi compresi tra 15.493,71 euro e i 30.987,41 euro.

A canone concordato: nei contratti 3+2 e transitori in cui vi sono i canoni calmierati e rispettano il tetto massimo stabilito da accordi territoriali tra le organizzazioni dei conduttori e dei locatori; per questi contratti le detrazioni previste sono di 495,80 euro se il reddito è inferiore a 15.493,71 euro; 247,90 euro se il reddito dell’inquilino è compreso tra i 15.493,71 euro e i 30.987,41 euro.

Per gli Inquilini under 31, sono previste particolari detrazioni: gli inquilini che intendono beneficiare di tale detrazione, oltre a non aver superato i 31 anni d’età, devono avere un reddito inferiore a 15.493,71 euro, devono avere la residenza nella casa affittata e non in quella di origine e la detrazione ha effetto fino a 4 anni dalla stipula del contratto o fino al raggiungimento dei 31 anni.