La pelle con queste caratteristiche è un chiaro sintomo di una bruttissima malattia: molti si salvano con la prevenzione

I sintomi della pelle possono essere un segno inaspettato di una malattia molto grave: non sottovalutate e affidatevi immediatamente ai medici

Non sottovalutare, mai! Anche i sintomi che ci appaiono più insignificanti e quelli che appaiono su parti del corpo che mai metteremmo in correlazione con altre tipologie di problema, come quelle tumorali, non devono mai essere presi sottogamba. Il nostro corpo è un organismo perfetto: quando c’è qualcosa che non va, ce lo segnala. E noi non dobbiamo ignorare.

I sintomi della pelle possono essere un segno inaspettato di cancro ai polmoni. Nella maggior parte dei tipi di questo tipo di tumore, le persone non mostrano segni finché non si è diffuso, eppure questo può causare anche altre sindromi che possono portare ad ulteriori problemi riscontrati sulla pelle.

Sebbene i sintomi del cancro ai polmoni possano svilupparsi sulla pelle, i suoi sintomi più comuni includono: una tosse persistente (per almeno due o tre settimane), infezioni toraciche ricorrenti, fiato corto, la possibilità di tossire sangue, perdita di peso inspiegabile, dolore al braccio, al torace, alla schiena o alla spalla.

Quasi nessuno sa come il cancro ai polmoni possa influenzare la pelle, dei segni e dei sintomi da ricercare e dei cambiamenti cutanei che possono verificarsi durante il trattamento per il cancro ai polmoni.

I sintomi del cancro ai polmoni che appaiono sulla pelle

Con diverse sindromi che possono derivare da tumori polmonari, si può osservare una serie di sintomi cutanei. I tipici sintomi e segni cutanei associati al cancro del polmone includono innanzitutto la pelle gialla. Se il cancro del polmone si è diffuso al pancreas o al fegato, può causare l’ittero, che si verifica quando la pelle o il bianco degli occhi diventano gialli. È causato da un accumulo di bilirubina nel corpo, sostanza di colore giallo o arancione prodotta durante la normale degradazione dei globuli rossi. Se il cancro ai polmoni si è diffuso al fegato, al pancreas o ai dotti biliari, può causare livelli di bilirubina più alti del normale.

Attenzione, poi, anche ai grumi sulla pelle, perché il cancro ai polmoni può diffondersi alla pelle. I tumori vicino alla superficie della pelle possono apparire come grumi rotondi, sodi, color pelle (noduli). Questi noduli sono generalmente indolori, anche se a volte possono formare ulcere. Le sedi più comuni di metastasi cutanee sono il torace, l’addome, la testa e il collo. Apparentemente insignificante (e, quindi, molto sottovalutata) la sensazione della pelle pruriginosa: il prurito cutaneo può essere un altro segno che il cancro ai polmoni si è diffuso al fegato. Se è colpito il fegato, può verificarsi un accumulo di sali biliari che provoca prurito.

Un tumore al fegato, poi, rende la nostra pelle più fragile, con lividi molto più facili da formarsi, a volte anche senza particolari impatti. Si tratta di condizioni rare innescate da una risposta immunitaria anormale ai tumori nel corpo. Queste sindromi possono comunemente verificarsi a causa del cancro del polmone, in particolare del cancro del polmone a piccole cellule.

Attenzione, infine, al nostro viso. Una condizione di vampate di calore, con sudorazione su metà del viso è assai indicativa. Così come i tumori che producono ormoni, possono causare la secrezione di peptidi come la serotonina che, oltre alla diarrea, possono causare arrossamenti al viso.