Ma le verdure fanno davvero così bene come ci hanno sempre detto? Queste a quanto pare sono acerrime nemiche del nostro intestino.
Alcuni tipi di vegetali causano irritazione, gonfiore e infiammazione e non sono un vero e proprio toccasana per la salute, almeno per quella del nostro tratto intestinale. Scopriamo la lista degli alimenti che secondo gli esperti di nutrizione dovremmo evitare se vogliamo preservare il benessere dell’apparato digerente.
Le verdure contengono tantissime sostanze preziose per il nostro organismo, ma alcune di esse, purtroppo, possono anche provocare fastidi all’intestino. Non sono prive di “controindicazioni”, come abbiamo sempre pensato. Per questo motivo, se non vogliamo rischiare di soffrire di gonfiore, dolori, malessere, stipsi o altri problemi a danno dell’apparato digerente dovremmo eliminarle dalla nostra alimentazione quotidiana, o quanto meno limitarne il consumo: vediamo quali sono quelle da mangiare con moderazione.
Consumare 5 porzioni al giorno di vegetali, tra cui in modo particolare verdure, dovrebbe essere il principio per mantenerci sani e in forma e soprattutto in buona salute. Le verdure infatti contengono tantissime sostanze preziose che nutrono il nostro organismo. Tra queste vitamine, fibre, acqua, sali minerali, proteine, carboidrati e principi antiossidanti, che rinforzano il nostro sistema immunitario. Inoltre, mangiare verdure vuol dire anche riuscire a perdere peso più facilmente, perché donano un naturale senso di sazietà, grazie alle fibre, e sono gustose e versatili.
Le verdure sono prive di grassi e sono ipocaloriche, idratano l’organismo e possiamo dire senza ombra di dubbio che gli alimenti vegetali sono davvero i nostri alleati per la salute, ma, a quanto pare, perfino le verdure contengono delle controindicazioni. Sentendo il parere degli esperti specializzati in alimentazione e in nutrizione infatti, se vogliamo prenderci cura del nostro intestino, allora dobbiamo prestare particolare attenzione alle verdure dette solanacee.
Tra queste ci sono le patate, i peperoni, le melanzane e i pomodori. Il motivo? Contengono alcaloidi, i quali agiscono sulla membrana cellulare, che incrementa la permeabilità intestinale, e di conseguenza anche l’infiammazione dell’intestino. Purtroppo per le sostanze che contengono andrebbero mangiare di rado, per evitare le infiammazioni del nostro intestino, mentre invece le zucchine, la zucca il sedano i finocchi sono delicati con il nostro tratto intestinale. Inoltre occorre tenere presente che le verdure cosiddette crucifere gonfiano molto, e tra queste si annoverano cavoli, cavolfiori, cavolo romanesco, cavolini di Bruxelles e broccoli.
Attenzione a uno dei farmaci più utilizzati sul mercato: secondo un recente studio, potrebbe portare…
Ultimamente, il mondo televisivo italiano è stato scosso dalle rivelazioni sui palinsesti Mediaset per la…
Il 20 settembre segnerà l'avvio della nuova edizione di "Tale e Quale Show", il varietà…
Recentemente, la famiglia reale britannica si è trovata al centro dell'attenzione mediatica a causa di…
La storia d'amore tra Roberta di Padua e Alessandro Vicinanza, diventati noti grazie a "Uomini…
Spesso si trascura come gesti quotidiani apparentemente innocui possano influenzare negativamente la nostra salute. Tra…