Tutti abbiamo questa abitudine, troviamo un parcheggio e facciamo scendere il passeggero per tenerci il posto mentre facciamo manovra.
Una prassi consolidata di cui nessuno si preoccupa o stranisce, sembra del tutto normale e innocente. Un semplice modo per dire quel posto è mio, l’ho visto e quindi ora mi parcheggio.
Sembra tutto regolare ma non è proprio così. Ci sono moltissime pratiche che riteniamo normali o prive di conseguenze e invece vengono punite dalla legge, come ad esempio viaggiare con l’auto sporca oppure lavarla direttamente in strada o sul vialetto di casa.
Tenerci il posto per parcheggiare è legale? Cosa dice la legge
Il Codice della Strada è molto dettagliato ma spesso si conoscono le norme generali e non quelle particolari. Il problema è che proprio questo può portare a guai ben più gravosi, con multe e anche decurtazioni di punti dalla patente.
In questo caso viene in aiuto la sentenza della Cassazione del 2022 che risponde proprio in materia e fornisce una spiegazione utile a tutti coloro che mantengono il posto con una persona stazionata sul parcheggio. Secondo la Corte di Cassazione questa modalità del parcheggio con una persona che blocca lo spazio in attesa dell’arrivo della vettura, è perfettamente normale. Non c’è contravvenzione quindi, rispetto a tante altre casistiche in cui le pratiche comuni sono bocciate e rese illegali dalla Legge, qui siamo di fronte ad una cosa che si può fare. Ovviamente, questo può essere svolto solo laddove si tratti di posti auto specifici. Non è dato invadere luoghi pubblici o privati, terreni o beni altrui per parcheggiare.
Perché questo è legale e altre cose che sembrano più normali non lo sono? Perché di fatto posizionare una persona in attesa di compiere il giro o la manovra con l’auto è come dare una delega a quel soggetto. Quindi come far consegnare un documento da parte di terzi. È l’automobilista che gli offre la possibilità di fare le sue veci per quel momento, fino a quando non sarà in grado di parcheggiare.
La delega in questo caso viene verbalizzata in forma orale, non c’è bisogno di un documento. Anche se altre persone decidessero di richiamare l’attenzione o di indicare questa prassi come non corretta in realtà sbagliano, e lo dice la legge. La cosa importante è prestare sempre attenzione quando si viaggia in auto.
Guardando al parcheggio preso da una persona in attesa è possibile fare riferimento all’articolo 633 del Codice Penale. In questo si parla dell’invasione arbitraria di terreni, edifici, pubblici e privati. È vero, laddove questo avvenga c’è come pena la reclusione fino a 2 anni e multe fino a mille euro ma quando il parcheggio è tale e non si va ad inficiare lo spazio altrui, si può procedere senza alcun problema.