Non usare detersivi a caso per pulire la tua casa: ce ne sono alcuni che dovresti assolutamente evitare per tutelare la tua salute
Quando acquistate i detersivi o, in generale, i prodotti per prendervi cura della vostra casa non valutate delle questioni prettamente economiche. Certo, il risparmio è molto importante, ma allo stesso tempo. È, però, anche fondamentale tutelare la vostra salute con dei prodotti sani e sicuri, che a lungo andare non risultino dannosi o tossici.
Come muovervi, dunque, quando andate al supermercato ad acquistare i detersivi? Intanto, è sempre molto importante leggere bene l’etichetta e assicurarsi che vi siano presenti delle informazioni fondamentali, quali nome commerciale e tipologia del prodotto, quantità in confezione, indirizzo o numero di telefono del produttore, composizione ed istruzioni per l’uso.
Inoltre, per prodotti classificati come “pericolosi”, devono essere riportate segnali o indicazioni di pericolo e pittogrammi di riferimento. Ma in generale, come capire quali sono le componenti che potrebbero essere potenzialmente dannose all’interno di un detersivo? Vi forniamo un elenco accurato che potrebbe, evenualmente, aiutarvi a capire quali prodotti dovreste effettivamente evitare se non volete correre eccessivi rischi per la vostra salute.
Detersivi, ecco cosa dovete controllare prima di acquistarli
Come già chiarito, prima di acquistare un detersivo dovete sempre verificare che tutte le info a disposizione siano chiare e presenti sull’etichetta. In caso contrario, orientatevi direttamente su altro: in generale, però, questi sono gli ingredienti che dovete assolutamente evitare quando acquistate dei prodotti per la casa.
In generale, quello che dovete assolutamente evitare (o manovrare con grande attenzione) all’interno dei detersivi sono tutte quelle sostanze corrosive, irritanti, ed i sensibilizzanti (allergizzanti).
Chiaramente, si tratta di componenti estremamente dannose in caso di ingestione accidentale, se a contatto con gli occhi e con la pelle. Parliamo per lo più di tensioattivi, conservanti e via dicendo: in particolare, di alcuni acidi in prodotti disincrostanti o disgorganti, che possono risultare tossici addirittura se inalati. Insomma, maneggiate sempre questi prodotti con cura ed attenzione
Le normative europee attualmente vigenti, inoltre, classificano un detergente come corrosivo se presenta un tensioattivo in concentrazioni uguali o superiore al 3%. In generale, per guidarvi nell’utilizzo, sulle etichette dovrebbero essere presenti pittogrammi e diciture standard volte a raccomandare attenzione e prudenza (teschio e tibie incrociate, segnale con punto esclamativo e via dicendo)
E voi conoscevate tutte queste indicazioni?