Cristiano Malgioglio rivela il dramma della sua vita, quel particolare che non può davvero dimenticare nonostante il tempo che passa.
È sicuramente uno dei personaggi più conosciuti della televisione italiana, Cristiano Malgioglio, lui che in questi mesi è tornato ad essere giudice di Tale e Quale show su Rai Uno, il programma condotto da Carlo Conti che tornerà anche con la versione dedicato ai nip.
Il motivo che però lo riporta al centro dell’attenzione ha a che fare con qualcosa di davvero privato, delicato, che ancora oggi, nonostante il passare del tempo, non riesce a dimenticare e che lo porta ancora una volta a dare un grande avvertimento alle persone che lo ascoltano.
“Grazie a Carlo Conti mi sono ripreso da un momento particolare… Quando sono venuto qua da te, e mi hai fatto la sorpresa del Professor Mercuri, luminare di dermatologia, ho ricevuto tantissime mail di ringraziamento“ ha rivelato nella trasmissione di Francesca Fialdini. Ma entriamo nel dettaglio.
Cristiano Malgioglio: “Se non lo avessi incontrato sarei morto”
È andata proprio cosi, Cristiano Malgioglio ha rivelato di avere passato un momento molto difficile per via della sua salute che gli ha causato non pochi problemi, gli stessi che gli hanno fatto temere per il peggio: in passato infatti per via delle mappatura dei nei, gli è stato trovato un melanoma.
“Se non avessi incontrato lui, o se lo avessi trascurato, perché dovevo partire in Brasile per la promozione del disco, sarei morto“, ha ammesso nella sua lunga intervista per Rai Uno parlando appunto dell’incontro con il dottore che ha capito fin da subito quello che gli stava succedendo e a che cosa stava per andare incontro.
Continuando la sua confessione, il paroliere siciliano ha aggiunto: “Quando lui mi ha visto, mi ha detto che dovevo operarmi subito. Quando mi ha detto che potevo avere 5 mesi di vita, sono impazzito!. Mi facevo la barba e incominciavo a piangere. Grazie a Dio non ho fatto la chemio, sono passati 5 anni, ed è passato tutto”.
Insomma una situazione davvero incredibile che ancora oggi a distanza di tempo e con la situazione risolta non può fare altro che farlo sentire un miracolato: la sua vita evidentemente era destino che andasse avanti ed è anche per questo che sempre a favore di telecamera ci tiene a parlare di prevenzione, specificando quanto sia sempre importante anche se non sempre sufficiente a salvare una vita.