Assicurazione auto: le differenze tra polizza base, intermedia e completa

La polizza RC auto è obbligatoria per poter circolare sul territorio italiano, in quanto garantisce una copertura per i danni causati dal veicolo dell’assicurato in caso di incidente stradale. Inoltre, la legge prevede che tale polizza debba essere stipulata anche quando l’auto è parcheggiata su strade pubbliche o aree private aperte al pubblico al fine di garantire una protezione adeguata anche nel caso in cui il mezzo non è in circolazione.

La polizza base

La polizza automobile base, ovvero quella obbligatoria per legge, copre i danni causati dal veicolo dell’assicurato, non solo durante la guida ma anche quando l’auto è parcheggiata.  Nello specifico, la polizza RC auto prevede il risarcimento dei danni materiali e fisici al veicolo danneggiato della controparte e ai terzi coinvolti nel sinistro, fino al raggiungimento del massimale previsto dal contratto della polizza. Non copre, invece, i danni causati a soggetti non considerati “terzi” dalla legge. Tali soggetti sono il conducente del veicolo responsabile dell’incidente, il proprietario del veicolo, l’usufruttuario, l’acquirente con patto di riservato dominio e il locatario del veicolo in leasing. La polizza “base” non prevede nemmeno la copertura al coniuge non legalmente separato, al convivente, agli ascendenti, discendenti e parenti fino al terzo grado dei soggetti sopra menzionati.

La polizza intermedia

Alla polizza automobile base è possibile aggiungere alcune garanzie intermedie, che forniscono una tutela aggiuntiva alla guida. Tra queste, c’è la polizza infortuni del conducente. Infatti, la sola RC auto non copre i danni fisici subiti dall’automobilista che ha causato il sinistro stradale, mentre con la copertura aggiuntiva è possibile ottenere un indennizzo in ogni situazione. Un’altra copertura molto utile è quella furto e incendio, che copre i danni derivanti da furto (anche tentato) o incendio della vettura, e la mini kasko, che permette di far riparare i danni della propria auto in caso di incidente con colpa.

Polizza completa

Oltre alla copertura assicurativa base che deriva dalla classica polizza automobile, è possibile ottenere una maggiore protezione optando per forme di assicurazioni più “complete”. Ebbene, probabilmente la polizza che offre maggiori protezioni è quella Kasko. Quest’ultima, infatti, copre tutti i danni subiti dal veicolo durante la circolazione, compresi quelli che derivano da un sinistro causato dal titolare della polizza contro ostacoli, animali o veicoli (sia in movimento che parcheggiati). Ad esempio, questa polizza può tornare molto utile nel caso in cui, per sbaglio, si urta con la portiera della propria auto contro un muretto oppure un altro veicolo. In questi casi, e in molti altri ancora, è possibile ottenere la riparazione del veicolo senza dover sostenere spese. Una delle sue varianti, sicuramente meno costosa, è l’opzione collisione la quale permette di coprire i danni che derivano da incidenti con altri veicoli solo se risultano essere identificati. Molto utile è altresì la garanzia di tutela legale, il cui scopo è quello di ottenere il rimborso delle spese legali necessarie per poter difendere i propri interessi in sede giudiziale ed extragiudiziale per eventi che concernono la circolazione del veicolo e la copertura contro gli infortuni del conducente.